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title: "Report analisi"
author: "Nome Cognome"
date: "2025-04-01"
bibliography: bibliography.bib
output: html_document
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toc: true (table of content)
toc-title: Contents
toc-location: left
number-sections: true
embed-resources: true (per essere un html autonomo fuori dalla cartella)
es:
Contenuto 1:
Punto 1
Punto 2
Punto 3
Contenuto 2:
Punto 1
Punto 2
Punto 3
Io amo Quarto!
Avete visto varie immagini, ecco come le inserisco:
Questo articolo mi piace molto ed è stato scritto da Scheel et al. (2021), (Scheel et al., 2021).
Le references vengono poi in automatico messe per esteso alla fine del fine. Per creare un file .bib, aprire un nuovo file di testo e salvarlo con l’estensione .bib. Importante inserire nello YAML la voce:
bibliography: "nome del file"
csl: "apa.csl"
Il file csl (Citation Style Language) che trovate in cartella vi permette di formattare correttamente in stile apa le citazioni
:::{style="font-size: .8em; text-align: left"}
Le references vengono poi in automatico messe per esteso alla fine del fine.
Per creare un file .bib, aprire un nuovo file di testo e salvarlo con l'estensione .bib
Importante inserire nello YAML la voce `bibliography: "nome del file"`
:::
library(readxl)
DATA <- read_xls(path = "data/Sara_dataset.xls")
cor_pre <- cor(DATA$anx_pre, DATA$mathquiz, use = "complete.obs")
cor_pre
[1] -0.05491077
Elenco delle correlazioni:
Welch Two Sample t-test
data: Holz$t01_visperc[Holz$female == 1] and Holz$t01_visperc[Holz$female == 2]
t = 1.4095, df = 298.9, p-value = 0.1597
alternative hypothesis: true difference in means is not equal to 0
95 percent confidence interval:
-0.06419229 0.38823118
sample estimates:
mean of x mean of y
4.314090 4.152071
|== Effect Size and Critical Value ==|
d = 0.1623665 dc = ± 0.2269609 bc = ± 0.2262117
g = 0.1619587 gc = ± 0.2263909
$dz
[1] -0.7619393
$dzc
[1] 0.3734061
$d
[1] -1.077545
$dc
[1] 0.528076
$bc
[1] 2.450367
$se
[1] 1.198089
$df
[1] 29
$g
[1] -1.049394
$gc
[1] 0.51428
$gz
[1] -0.7420336
$gzc
[1] 0.3636509
#| echo: true
#| results: hide
library(criticalESvalue)
library(psych)
library(psychTools)
data("holzinger.swineford")
Holz <- holzinger.swineford
tt <- t.test(Holz$t01_visperc [ Holz$female == 1], Holz$t01_visperc [ Holz$female == 2])
critical(tt)
#| echo: false
#| results: markup
library(criticalESvalue)
library(psych)
library(psychTools)
data("holzinger.swineford")
Holz <- holzinger.swineford
tt <- t.test(Holz$t01_visperc [ Holz$female == 1], Holz$t01_visperc [ Holz$female == 2])
critical(tt)
#| echo: true
#| results: hide
m1 <- 10
m2 <- 15
sd1 <- 5
sd2 <- 4.25
n <- 30
critical_t2sp(m1 = m1, m2 = m2, sd1 = sd1, sd2 = sd2, n = n)
CSS (Cascading Style Sheets) è un linguaggio usato la formattazione di un documento scritto in HTML (utilizzabile anche per revealjs).
I file CSS hanno estensione .css e contengono regole di stile applicabili agli elementi HTML.
Permette di separare il contenuto dalla presentazione dalle parti di formattazione, migliorando la manutenibilità del codice.
Come inserirlo nel file quarto:
format:
html:
css: stile.css
Il file .css è come un foglio di testo dove inserire i parametri di formattazione del vostro file html. Un brevissimo esempio:
body {
font-family: Arial, sans-serif;
background-color: #f4f4f4;
}
h1 {
color: darkred;
text-align: center;
}